L’obbligo di utilizzare lo SPID per accedere ai siti di scommesse e casinò online sarà una delle principali novità del 2025 per il settore del gioco a distanza in Italia. Con l’introduzione di questo requisito, il governo punta a rafforzare i controlli sull’identità dei giocatori e aumentare il livello di sicurezza, trasparenza e tracciabilità delle attività di gioco online.
Ma cosa comporta esattamente questa misura? Quali saranno le conseguenze per gli utenti e per gli operatori del settore? Ecco tutti i dettagli.
🔐 Perché lo SPID diventa obbligatorio per il gioco online?
La decisione di rendere obbligatorio l’utilizzo dello SPID nasce da un’esigenza ben precisa: contrastare più efficacemente il gioco minorile, il riciclaggio di denaro e l’utilizzo fraudolento dei conti gioco. Lo SPID, infatti, garantisce un’identificazione forte, valida a livello nazionale, che permette di associare ogni conto a una persona reale, registrata presso l’anagrafe.
Inoltre, l’obiettivo è armonizzare le modalità di accesso ai servizi digitali, inclusi quelli legati al gioco a distanza, rafforzando l’infrastruttura tecnologica dell’intero sistema.
📅 Quando entrerà in vigore l’obbligo SPID per scommesse e casinò?
L’obbligo di accesso tramite SPID (o CIE – Carta d’Identità Elettronica) sarà progressivo, ma entrerà ufficialmente in vigore nel corso del 2025. Alcuni operatori stanno già iniziando ad adottare il sistema su base volontaria, in vista della transizione completa.
Il passaggio sarà graduale per consentire sia agli utenti che alle piattaforme di adeguarsi senza interruzioni o complicazioni.
👤 Impatti per i giocatori
Per i giocatori, l’adozione dello SPID comporterà:
- Accesso più sicuro e protetto ai siti di gioco online
- Verifica dell’identità istantanea e certificata
- Obbligo di possedere un’identità digitale riconosciuta (SPID o CIE)
Non sarà più possibile registrarsi o accedere a piattaforme ADM con metodi alternativi o documenti caricati manualmente. Tutti i conti non associati a SPID verranno progressivamente disattivati o dovranno essere aggiornati.
🏦 Impatti per gli operatori
Le piattaforme di scommesse e casinò online autorizzate ADM dovranno integrare i sistemi SPID e CIE nei propri portali, gestendo:
- Il processo di autenticazione tramite fornitori SPID certificati
- La migrazione dei conti esistenti verso il nuovo sistema
- L’adeguamento tecnico secondo i protocolli imposti dall’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli
Chi non rispetterà le scadenze rischia la sospensione o la revoca della licenza.
⚖️ Vantaggi in termini di legalità e tutela
Con l’introduzione dell’obbligo SPID, lo Stato italiano mira a rendere il sistema del gioco a distanza più sicuro e conforme. I benefici attesi includono:
- Maggiore tutela dei minori e delle persone vulnerabili
- Riduzione dei fenomeni di truffa e furto d’identità
- Prevenzione del gioco patologico, grazie a un controllo più efficace degli accessi
Inoltre, lo SPID può diventare uno strumento utile anche per l’autoesclusione, favorendo l’applicazione delle misure di gioco responsabile.
🧭 Cosa fare se non si ha ancora lo SPID?
Per continuare a giocare online anche nel 2025, sarà necessario dotarsi di SPID o CIE. Lo SPID può essere attivato gratuitamente tramite uno dei provider ufficiali (come Poste Italiane, Aruba, TIM, ecc.) e richiede un documento d’identità valido, un indirizzo email e un numero di telefono.
Chi possiede già SPID potrà collegarlo direttamente al proprio conto gioco non appena l’operatore renderà disponibile l’opzione.
🔄 Una transizione che cambia il futuro del gioco online
L’obbligo di SPID rappresenta una svolta per tutto il comparto del gioco a distanza. Un cambiamento che pone l’accento sulla trasparenza, la tracciabilità e la responsabilità. Se da un lato questa misura potrà rendere il processo di accesso più complesso, dall’altro rappresenta un importante passo avanti verso un gioco più sicuro, consapevole e regolamentato.