USA: boom delle scommesse sportive nel 2024 – Puntati 148 miliardi di dollari, +23,6% rispetto al 2023

Il mercato legale delle scommesse sportive negli Stati Uniti ha registrato un nuovo anno da record. Secondo i dati diffusi dall’American Gaming Association (AGA), nel 2024 sono stati scommessi 147,9 miliardi di dollari, con un aumento del 23,6% rispetto al 2023. I ricavi per gli operatori hanno raggiunto 13,71 miliardi di dollari, in crescita del 25,4% e superando il primato dell’anno precedente.

💻 Dominio delle scommesse online

Oltre il 95% delle puntate è avvenuto online, confermando il ruolo centrale del digitale nella crescita del settore. Questa tendenza riflette sia l’espansione delle piattaforme di betting sia l’aumento dell’offerta di quote e mercati live.

🌎 Diffusione su 38 stati USA

Nel 2024 le scommesse sportive legali erano operative in 38 stati più il District of Columbia. Nonostante l’assenza di mercati potenzialmente giganteschi come California e Texas, il settore ha continuato a crescere in maniera sostenuta.

📊 Stati in evidenza

  • Illinois ha superato il New Jersey diventando il secondo stato per ricavi, dietro solo a New York.
  • Massachusetts ha visto un aumento dei ricavi di quasi il 40%, salendo al settimo posto nella classifica nazionale.

🏆 Il ruolo dei grandi operatori

Il mercato resta fortemente concentrato: FanDuel e DraftKings detengono insieme circa due terzi della quota complessiva.

  • DraftKings ha registrato nel 2024 il suo primo utile operativo annuale e un aumento del fatturato del 30%.
  • Flutter Entertainment (proprietaria di FanDuel) ha confermato profitti già consolidati e prevede di ribadire i risultati positivi nei prossimi report finanziari.

🔮 Prospettive future

Secondo l’AGA, l’industria delle scommesse sportive negli Stati Uniti ha cambiato volto negli ultimi anni: i ricavi sono cresciuti in modo esponenziale, ma la distribuzione del mercato è oggi molto diversa rispetto al passato.
Il grande obiettivo per i prossimi anni resta l’apertura di mercati chiave come California e Texas, che potrebbero generare miliardi di dollari aggiuntivi.