POKER: COM’E’ ANDATO IL “MILLIONS” IN URUGUAY
UN MAIN EVENT IN SUD AMERICA
Si è svolto il “Millions”, un main event in Uruguay all’insegna del grande poker: ottima la prestazione di Dzmitry Urbanovich. Il polacco è stato uno degli assoluti protagonisti dell’evento giocato in Uruguay e con i suoi colpi di genio ha animato come nessuno la competizione e le serate. Paradossalmente tutto questo non ha portato alla vittoria, visto che alla fine è arrivato il settimo posto: hanno, infatti, dominato la final table un gruppo di giocatori “locali”, ovvero sudamericani.
IL PODIO
Il nome del vincitore è questo: Pablo Silvia, con un bel bottino da un milione di dollari. In finale ha battuto Fabio Colonese, che dunque si aggiudica l’argento, mentre sul gradino più basso del podio del “Millions”c’è Daniel Rezaei, il big dunque meglio posizionato. Il Millions si conferma ancora una volta un vero e proprio festival dello spettacolo e delle emozioni, con il main event assoluta ciliegina sulla torta. Anche a latitudini insolite per il grande poker live.
GRANDE AFFLUENZA
Il “$10.300 Main Event” al Millions ha visto la partecipazione di 456 giocatori. Un numero che non basta per coprire il garantito della vigilia fissato a 5 milioni di dollari. In 65 approdano alla zona premi, con un cash minimo di 20 mila dollari e una prima moneta da un milione di bigliettoni verdi ad attendere il neo campione. Se i sudamericani sono un numero consistente fra coloro che hanno accettato la sfida, lo stesso si può dire dei big internazionali, i quali alzano nettamente la qualità del tavolo. Partono bene ad esempio Rainer Kempe e David “Chino” Rheem, ma alla lunga esce alla distanza Urbanovich, come detto prima. Il polacco è terzo alla ripresa dei giochi nel day 3, mentre a fine giornata, complice una serie di mani maledette è ultimo fra i 12 promossi al final day.
UNA MARATONA CHE PORTA ALLA VITTORIA
Nel main event del Millions però i colpi di scena si susseguono senza sosta e così Dzmitry Urbanovich torna a macinare chips, candidandosi ad un ruolo da protagonista verso la vittoria finale. Il polacco centra tre double up e vola al tavolo finale. Ma proprio sul più bello arriva la beffa clamorosa per lui. Con A-K finisce ai resti sul flop A-9-9 e dall’altra parte Daniel Rezaei ha solo 9-9 in mano per il poker floppato. E alla fine arriva un settimo posto comunque di grande valore viste le prestazioni, che hanno animato il mondo del poker, del casinò.